Controindicazioni spirale al rame





CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALL’USO DELLA SPIRALE AL RAME




La donna NON può usare la spirale al rame in caso di:
  • gravidanza,
  • precedenti gravidanze extrauterine (consenso non unanime tra gli  specialisti),
  • infezioni pelviche (per es. salpingite, endometrite), gravi malformazioni dell´utero,
  • fibromi deformanti la cavità uterina, - presenza di polipi all´interno dell´utero,
  • ipersensibilità o allergia al rame,
  • tumori all´apparato riproduttivo,
  • cardiopatie valvolari ad alto rischio di endocardite  (infiammazione della membrana che riveste la superficie interna del cuore,  denominata endocardio),
  • emorragie genitali di origine non chiara.



AVVERTENZE E PRECAUZIONI DA VALUTARE INSIEME AL MEDICO




La donna DEVE valutare insieme al medico se può usare la spirale al rame in caso di:
  • assenza di figli,
  • restringimento del canale cervicale,
  • post partum (soprattutto nelle 6 prime settimane),
  • frequenti dismenorrea, menorragia, anemia,
  • terapie anticoagulanti,
  • terapie antinfiammatorie protratte per lungo tempo,
  • alcune terapie antibiotiche possono ridurre l´efficacia del rame,
  • donne affette da malattie sessualmente trasmesse (MST) o ad alto  rischio (partner sessuali multipli),
  • grave anemia.
     
     
 

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